Il DJI Mini 3 Pro è il miglior drone professionale sotto i 250 grammi (non serve il patentino Enac) disponibile ad oggi sul mercato. In questa guida all’acquisto ne faremo una recensione dettagliata, analizzandone a fondo tutte le caratteristiche: dalla stabilità di volo ai sensori anticollisione, alla durata delle batterie, all’affidabilità e, sopratutto, alle qualità foto e video assolutamente straordinarie che per davvero tanti punti sono paragonabili ai top di gamma.

Seleziona qualità 4K per goderti il video appieno!

La sua estrema portabilità, leggerezza e resistenza al vento lo rendono ideale dal sorvolo urbano (possibile per regolamento Enac solo ai droni sotto i 250gr) alle riprese in montagna. (…)

Dji Mini 3 Pro Recensione - Drone Chiuso

Che tu sia un videomaker professionista o un appassionato, non rimpiangerai mai di averlo nella tua flotta. 😉

Pronto ad approfondire il perchè?

Si vola!

Dji Mini 3 Pro con DJI Smart Control
  • A PROVA DI NORMATIVE: per un drone di peso inferiore a 249 g, non è richiesto alcun test nella maggior parte dei Paesi. Vola senza noiosi processi di richiesta e tempi di attesa infiniti.
  • SCATTI DAVVERO PROFESSIONALI: cattura la bellezza del mondo con dettagli unici grazie ai video in 4K/60fps e alle foto da 48 MP, la fotocamera supporta doppia ISO nativa e apertura f/1.7 per immagini di elevata qualità
  • RITRATTI OTTIMO: il riprogettato DJI Mini 3 Pro offre la funzione Riprese verticali, per creare scatti verticali adatti per i social media, lo stabilizzatore ruota di 90° senza compromettere la qualità dell'immagine
  • MOMENTI EPICI DURANTE IL VOLO: goditi un’autonomia di volo estesa fino a 34 minuti e cattura ed esplora ancora di più l'ambiente circostante
  • VOLA CON SPENSIERATEZZA: DJI Mini 3 Pro è dotato di rilevamento ostacoli tridirezionale e APAS 4.0, che conferisce alla serie Mini una sicurezza di livello elevato

Descrizione Dji Mini 3 Pro

Il DJI Mini 3 Pro è uno degli acquisti più soddisfacenti che ho fatto negli ultimi anni.

li mio primo drone è stato il piccolissimo Dobby Drone. A seguito ho avuto nell’ordine Hubsan Zino, Dji Mavic Mini, il Dji Mini 3 (che ho tenuto per solo un mese) ed ora, finalmente, sento di aver raggiunto la pace dei sensi con questo che, anche se potrebbe sembrare ad alcuni un’opinione controversa, ritengo il miglior drone non solo sotto i 250gr, ma quello migliore in assoluto sul mercato.

Dji Mini 3 Pro Recensione - Drone Aperto

Alt, certo, esistono serie più elevate come Mavic 3 Pro e Mavic Air 3s, ma a causa del loro peso per il regolamento europeo possono volare solo in determinate circostanze (molto più stringenti rispetto al Mini 3 Pro) e mai in contesto urbano a meno di non avere richiesto permessi all’ Enac ed esser passati in mezzo alla burocrazia.

Poter volare in città significa poter usare il drone con costanza, significa imparare molto più velocemente e, tra l’altro, portarsi a casa foto e clip meravigliose del contesto città che sono vietate ai fratelli maggiori.

La sua estrema portabilità ti permette di metterlo in borsa anche quando non sei sicuro lo userai. E’ piccolo, pesa poco ed occupa poco spazio.

E di solito è in questi casi che finisci per portarti a casa il footage migliore.

Dji Mini 3 Pro Recensione - Borsa drone Fly More Kit

Specifiche

Peso249gr
Sensore CameraSensore da 48 MP 1/1,3″ (probabilmente questo sensore)
Obiettivo35mm equivalente 24mm f/1.7
Riprese Video4k @ 24/25/30/60fps o FHD @ 24/25/30/48/50/60fps | Bitrate 150Mbps
RegistrazioneD-Cinelike, Normale, 10 Bit
Sensori AnticollisioneFronte, Retro, Sotto
Autonomia34 minuti
MicroSDFino a 256GB
Massima Velocità13 m/s
Distanza Massima8-10 km
Resistenza al ventoLivello 5
TrasmissioneFCC: 12 km | CE: 8 km | Ocusync 3
Trasmissione al telecomando 1080p

Il miglior drone per foto e video

“Eh ma la qualità della fotocamera di Mavic 3 Pro e Air 3s è più alta”

Ni. Vero, indubbiamente sensori più grandi e la recente introduzione del teleobiettivo rende molto interessanti queste macchine, ma il 95% degli utenti che vedo intorno a me sono persone che… stanno imparando e che non sfruttano nemmeno il 30% della potenza di questi strumenti.

Inoltre il suffisso “-Pro” che troviamo in fondo al nome in questo caso non è solo marketing.

Dji Mini 3 Pro - Recensione - Contenuto scatola

Dji Mini 3 Pro è un drone professionale, con funzionalità davvero pro (10 bit, active track, basse luci, sensori anticollisione, stabilità di volo e resistenza al vento incredibili) che utilizzato a dovere ti permette di portare a casa risultati indistinguibili da quelli dei fratelli maggiori.

Per questo ritengo il Dji Mini 3 Pro il miglior drone sul mercato.

Dji Mini 3 vs Dji Mini 3 Pro: le differenze

Parto da questo punto, per fare immediatamente chiarezza su una delle domande che leggo più spesso: che differenze ci sono tra Dji Mini 3 vs Dji Mini 3 Pro.

Dji Mini 3 Pro Recensione - Differenze  Mini 3 e Mini 3 Pro

Andiamo per punti:

  • Fotocamere: i due droni montano la stessa identica camera. Su Mini 3 Pro integra anche la funzione per interpolare a 48mpx ma entrambe le camere sono realmente a 12mpx;
  • Risoluzioni Video: Dji Mini 3 arriva a 4K a 30 fps. Mini 3 Pro 4k 60 fps;
  • Resistenza al vento: identica per entrambi i droni;
  • Funzioni automatiche: Mini 3 Pro integra le QuickShot + MasterShot; su Mini 3 trovi solo QuickShot;
  • Sensori anticollisione: presenti solo su Mini 3 Pro;
  • Active Track: presente solo su Mini 3 Pro;
  • Spotlight: presente solo su Mini 3 Pro (è la funzione che più di tutte ti cambia l’uso del drone);
  • Poi: presente solo su Mini 3 Pro;
  • Sistema di Trasmissione: Ocusync 2 su Mini 3 contro Ocusync 3 su Dji Mini 3 Pro. Qui cambia molto.

Insomma, un questo Dji Mini 3 vs Dji Mini 3 Pro la versione 3 Pro vince su tutto, compreso il rapporto qualità/prezzo.

E’ giustificata la differenza di prezzo?

Se vuoi realizzare solo fotografie, potresti valutare anche il Dji Mini 3 ma se vuoi fare video, tutta la vita Dji Mini 3 Pro.

4k 60, Mastershot, Active Track, Spotlight, Sensori anticollisione fanno davvero la differenza nell’uso, sia professionale che amatoriale.

Anche solo la funzione Spotlight vale il prezzo del biglietto: puoi puntare un soggetto e effettuare ogni manovra certo che il drone continuerà a puntarlo in camera. Per farlo a mano ci vorrebbero mesi di pratica, perchè bastano un micromosso o un’incertezza per rendere la clip inutilizzabile.

Sii sereno, è la scelta giusta.

Dji Mini 3 Pro con DJI RC
249gr, 48mp, 4K/60fp, f/1.7, 34 minuti di volo e DJI RC: Scoprilo ora!

La Fotocamera ed il Gimbal di DJI MINI 3 PRO (per la Fotografia)

Il sensore della fotocamera del Mini 3 Pro è più grande rispetto a quello montato sulle serie precedenti (come il Mini Se) e questo significa sopratutto una cosa: entra molta più luce, e se stai leggendo questo post su questo sito, sai che è una cosa buona. 😉

Il sensore è un CMOS 1/1.3” (quasi un pollice) da 12 Mpx.

Con l’interpolazione arriva a 48 (e DJI lo vende come tale), ma la verità a cui fare riferimento sono i 12 megapixel, che sono tra l’altro ottimi per avere un’ottima definizione senza sacrificare luce.

La visione è grandangolare, equivalente ad un 24mm con un’apertura di f1/1.7 con iso 100-6400 che come vedremo a seguito permette ottime prestazioni anche durante la blue hour.

La fotocamera di Mini 3 Pro oltre che JPG scatta in RAW DNG, permettendo quindi il massimo recupero di luci e ombre su Lightroom.

E vola anche! 😀

La Videocamera ed il Gimbal di DJI MINI 3 PRO (per il videomaking)

Lato video, il gimbal a 3 assi e la fotocamera 12mpx danno il meglio di se.

Il nuovo design del gimbal permette un maggior numero di angolazioni camera, consentendo di puntare la camera 60° verso l’alto (per riprese davvero particolari lato cinematico e anche particolarmente utile in fotogrammetria ed ispezioni) ed anche “tiltare” la camera ottenendo il formato verticale (portrait) utile per social e stories.

Non effettuando alcun crop, la qualità dell’immagine resta invariato.

La stabilizzazione fa p-a-u-r-a: anche in condizioni di vento molto forte in cui il drone letteralmente combatte contro il vento oscillando di diverse decine di centimetri, l’immagine è sempre perfettamente stabilizzata come se la camera fosse montata su un cavalletto.

Questa precisione non stupisce chi ha già avuto altri droni dji, ma è una nota tecnica tutt’altro che scontata e che vale la pena ricordare.

Lato videomaking, Dji Mini 3 Pro registra in MP4/MOV (H.264/H.265) a 150 Mb/s a 4k 60fps anche in HDR, supportando anche il profilo colore Cinelike D il tutto a 10bit.

La qualità del file video in uscita è molto alta, l’ampia apertura di f1/1.7 e le. funzioni legate alla sensoristica (tra cui lo spotlight di cui ti parlavo prima) permettono di raggiungere un alto livello qualitativo non solo nella definizione delle immagini, ma anche nella precisione e qualità dei movimenti di camera e delle manovre, che sono lo step fondamentale per rendere il tuo prossimo video piacevole, professionale e vendibile.

Funzioni avanzate di Dji Mini 3 Pro

Dji Mini 3 Pro include una serie di funzioni avanzate che possono aiutare sia chi inizia, per portarsi a casa un footage di qualità con poco sforzo, sia il professionista, che dopo aver fatto le proprie riprese potrebbe aver piacere a fare una Mastershot di backup: il le uso così. Ma andiamo con ordine.


Active Track – la funzione più amata da tutti

L’active track o tracciamento attivo è quella funzione tramite la quale puoi dire al drone di inseguirti, che tu sia a piedi, in bici, su un’auto o una nave. L’ia integrata in questa funzione riconosce anche il tipo di mezzo tracciato, adattando la ripresa alle sue caratteristiche.

Dji Mini 3 Pro - Active Track

Puoi scegliere due modalità: Active Track Parallelo ed Active Track Segui.

  • Esempio di Parallelo
  • Esempio di Segui

Il tracking è ottimo e conserva il soggetto anche quando lo stesso sparisce per qualche secondo. Oltre i 2 o 3 secondi però il drone inizia a fare manovre “di aggiramento dell’ostacolo”, cosa che devi tenere presente perchè questo potrebbe rovinare la fluidità del movimento di camera e quindi della clip.

Dipende sempre dal tuo tipo di utilizzo: se sei un videomaker toccherà rifare la clip, se sei uno sportivo o vuoi la ripresa di ciò che stai facendo probabilmente il risultato ti piacerà parecchio.

Ma se sei un videomaker, forse potresti preferire usare la modalità Spotlight.


Spotlight – Il motivo per cui da solo vale la pena prendere il Mini 3 Pro

Raccontato semplice, spotlight prende come punto di riferimento un’area che selezioni sullo schermo e dice al drone di inquadrare quell’area, qualunque movimento il drone esegua. E’ quello che vedi nei video professionali e che tu impazzisci nel provare a fare a mano tra tilt della camera, quota, movimento laterale.

In pratica, se vuoi effettuare una manovra attorno (per esempio) ad una nave, una volta selezionato il soggetto puoi volare lateralmente e il drone manterrà il soggetto al centro dell’inquadratura che tu salga o scenda di quota o qualunque spostamento faccia nell’aria.

E’ la svolta nelle tue clip e a mio avviso, vale ancora più dell’active track.

Poi – punto di interesse

Il drone circonda il soggetto selezionato sul telecomando con raggio e velocità stabiliti.

Mastershot: manovre in sequenza

Funzione comoda per il videomaker e must-have per chi inizia: una volta selezionato il soggetto, il drone inizia in piena autonomia tutta una serie di manovre tipicamente cinematografiche dandoti la certezza di portare a casa una sequenza di clip di qualità altissima, pronta ad essere importata su Final Cut, DaVinci, CapCut o Premiere.

Se sei un principiante in più, puoi decidere che sia l’app di Dji a montare direttamente la clip, regalandoti in pochi secondi un video pronto e confezionato da caricare sui social e dal sicuro effetto cinematografico.

Quickshot: modalità automatiche.

Presenti da sempre sui droni DJI, un po’ come la MasterShot permettono di registrare clip tecnicamente perfette in pochi secondi, con manovre che risulterebbero tutt’altro che semplici da fare a mano.

In questo caso sono 6, e nello specifico:

  • Dronie, punta il soggetto selezionato e vola all’indietro alzandosi in quota;
  • Cerchio, il Mini 3 gira attorno al soggetto inquadrato;
  • Spirale, il drone compie una spirale attorno al soggetto alzandosi in quota
  • Ascesa, il drone si alza in quota con la fotocamera orientata in basso
  • Boomerang segue un percorso ovale, ascendendo mentre si allontana e discendendo mentre rientra
  • Asteroide, crea una panoramica sferica (potresti averla sentita chiamare “planet”)

DJI Mini 3 Pro Fly More Kit

La durata è quella classica delle batterie di DJI, che si attesta sui 34 minuti di volo. A dire il vero a tenere in mano la batteria si ha la sensazione che “abbiano giocato al ribasso” perchè sembra per buona parte vuota, ma dobbiamo anche tener presente i limiti in termini di peso per rientrare nei 250grammi al payload.

Comunque sia, il tempo di volo è più che soddisfacente, anche se, per chi vuole imparare o per il professionista, mi sento davvero di consigliare la fly more combo con le batterie aggiuntive.

Se vuoi solo fare qualche voletto durante le vacanza è una spesa che ti puoi risparmiare, ma se decidi di voler imparare e vuoi portarti a casa clip di qualità (professionali o no), difficilmente partirai da casa apposta per fare solo mezz’ora di volo (di cui devi considerare 25 minuti di volo e almeno 5 di margine di sicurezza).

Con la Fly More Combo arrivi facilmente ad 1,5h di volo che diventano 2 ore piene se, una volta atterrato dopo aver esaurito la prima batteria la metti sotto carica con un powerbank: mentre consumi le altre due, la prima torna al 100% regalandoti, come i funghetti di Super Mario, una vita extra! 🙂

Nel Fly More Kit trovi inclusi:

  • 2 batterie aggiuntive
  • Caricabatterie sequenziale
  • Eliche di ricambio
  • Borsa originale DJI

Acquistare le batterie separatamente + il caricabatterie costerebbe ovviamente di più, quindi è un pack che possiamo ritenere conveniente.

Per dovere di informazione ti segnalo che esiste una batteria da 3845mah non in vendita in Europa che porta l’autonomia ad oltre 50 minuti, ma a causa del peso perderesti i vantaggi legislativi.

Sensori Anti Collisione

Sono loro a rendere possibili le modalità automatiche: Dji per questioni di sicurezza le integra sempre e solo se sono disponibili i sensori. Gli stessi sono attivi in modalità Cine e Normal, ma ricorda che non lo sono in Sport: quindi fai attenzione.

Dji Mini 3 Pro - Sensori Anticollisione

La mia unpopular opinion sui sensori anti collisione: personalmente è una modalità di volo che non amo particolarmente. Se devi fare riprese a campo aperto, ovviamente sono inutili. Se devi farle in spazi ristretti, dovrai disattivarli altrimenti il drone entra in sicurezza e non si smuove più. Inoltre, nelle modalità automatiche come l’active track, a mio avviso danno un falso senso di sicurezza al pilota, portandolo ad azzardare alle volte più del dovuto.

Non darmi retta: so che qualunque recensione online ne tesse le lodi. Personalmente li tengo perennemente spenti e penso sia onesto dirtelo. Preferisco mantenere l’attenzione sempre alta.

Sono grato che ci siano non in quanto utili, ma solo per avere accesso alle funzionalità automatiche e di tracciamento soggetto.

Pro e Contro

Pro:

  • puoi volare senza patentino in tutta Italia ed Europa (249gr)
  • 48Mp, f/1.7, 10bit, Raw, profilo cinelike-D
  • piccolo, portatile e leggero: in borsa occupa lo spazio di un obiettivo
  • qualità veramente pro
  • facilitàsicurezza e stabilità di volo DJI
  • sensori anticollisione e tracciamenti attivi del soggetto

Contro:

  • In realtà non ce ne sono: non ne ho riscontrati io e non ne ritrovo neanche nell’opinione di altri utenti. Per la sua categoria è veramente ottimo.

Dji Mini 3 Pro: telecomando RC con cellulare o RC N1 con schermo integrato?

Enorme dubbio in primis anche mio, ma forse non c’è una risposta univoca. Però posso darti dei dati oggettivi e puoi valutare in prima persona.

Dji Mini 3 Pro - Remote Control - Caratteristiche e differenze tra RC e RC-N1

DJI RC con schermo integrato (la mia scelta)

Personalmente, ho scelto l’RC con schermo integrato, ma come ti dicevo, è solo una scelta.

Il telecomando ha un costo importante, ma l’esperienza d’uso è molto gratificante: lo schermo è ampio e ben visibile anche al sole ed essendo un sistema autonomo non dovrai conservare la batteria del telefono. Comodi i pulsati sul retro per ruotare la camera o tiltarla istantaneamente verso terra.

Il vantaggio principale resta comunque la velocità: sfruttando il drone in molte occasioni in cui sono in compagnia, meno tempo impiego ad essere pronto al decollo e più clip riesco a portare a casa.

Diciamo che il remote DJI RC non è una scelta obbligata (a meno che il tuo cellulare sia di scarsa qualità), ma è un pro che migliora di tanto l’esperienza.

Vantaggi RC N1:

  • lo schermo è di ottima qualità, visibile al sole;
  • pronto al volo in secondi, non minuti;
  • registra il backup su SD (l’altro telecomando lo fa sulla memoria del tuo telefono)

Caratteristiche Dji RC:

  • Peso di soli 390 grammi
  • Schermo FHD da 5,5 pollici con luminosità a 700 nit
  • Autonomia di 4 ore
  • Stick di controllo di precisione
  • Trasmissione O3+
  • Compatibilità: DJI Mavic 3 Classic, DJI Mavic 3, DJI Mavic 3 Cine, DJI Mini 3, DJI Mini 3 Pro, DJI Air 2S

RC con Smartphone (lo avevo sul Dji Mini 3)

E’ il classico remote controller di casa Dji. Ad ogni volo devi collegare il cellulare, ma ergonomia del telecomando e manovrabilità del drone non cambiano.
L’ho trovato noioso in vacanza: spostandosi, ci si ritrova spesso a collegare e scollegare il cellulare, riaprire e richiudere il telecomando, gestire lo spazio per la registrazione di backup sul telefono che si riempie velocemente. Ma ha anche qualche vantaggio importante.

Vantaggi RC Classico:

  • con l’RC Classico ed il tuo cellulare puoi utilizzare applicazioni di terze parti come Litchii e Dronelink
  • se usi un iPhone ed un Mac puoi duplicare lo schermo e vedere il volo in tempo reale sullo schermo del tuo Macbook!

Requisiti Normativi per volare con DJI MINI 3 PRO:

  • Non serve patentino (sotto i 250gr non è mai richiesto);
  • Bisogna avere l’assicurazione (la trovi qui a 30€/anno)
  • Bisogna registrare il drone su D-Flight (5€ a pilota all’anno)
  • Prima di volare, bisogna consultare le mappe su D-Flight.

Dove puoi volare con DJI MINI 3 PRO

  • Puoi volare sia in area urbana che in campagna
  • Altezza Massima 120mt
  • Puoi sorvolare persone non informate
  • Puoi volare anche di notte
  • Puoi volare sulle spiagge

Non è MAI possibile volare su assembramenti, in cui per assembramenti Enac intende luoghi nei quali  le persone non possono allontanarsi a causa della densità delle persone presenti.”

SD consigliata per DJI MINI 3 Pro

SD ottiimale per Dji Mini 3 Pro

Data la qualità video 4k ed il flusso di 150 Mbps è necessario utilizzare una scheda che sia in grado di registrare questa mole di dati, altrimenti potresti riscontrare tremolii e scatti all’interno delle tue riprese.

Non sottovalutare il problema, potresti rovinare clip, girato e video delle vacanze per pochi euro di SD!

Per questo motivo mi sento di consigliarti questa Lexar che ho preso su Amazon (sia per il drone che per la GoPro 11) e che ha prestazioni di lettura/scrittura ottime mantenendo un altrettanto ottimo rapporto qualità prezzo.

DJI Mini 3 Pro in sintesi

DJI MINI 3 Pro è in assoluto il migliore droni sotto i 250gr.
Rispetto a Mini 3 aggiunge i sensori anticollisione, active track e tracciamento del soggetto.

La camera è una 48MP f1.7 riprende in 4k 60fps a 150Mbps10 Bit, anche con profilo Cinelike-D con un’ottima qualità d’immagine anche in condizioni di basse luci.
I nuovi motori, le eliche gommate e le batterie rispetto alle serie precedenti come il DJI Mini 2, aumentano affidabilità e stabilità.
Puoi pilotarlo senza necessità di alcun patentino e, se lo acquisti su Amazon puoi rateizzare la spesa.

*Fonti Legislative:

regolamento** Delegato (UE) 2019/**945 | Gazzetta Europea del 12/03/19
regolamento** Esecutivo (UE) 2019/**947 | Gazzetta Europea del 24/05/19
regolamento UAS-IT | Regolamento UAS Italia di ENAC del 4/01/21

DISCLAIMER: queste informazioni sono un riassunto semplificato delle normative. Assicurati sempre di approfondire tutte le normative vigenti sui portali di riferimento e sui siti Enac (Ente Nazionale Aviazione Civile) ed EASA.

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